Best In Game: le recensioni della redazione

Se parliamo di casino famosi, e se poi volgiamo l’attenzione a quelli che sono sul territorio italiano, sicuramente non possiamo ignorare il nome di Best In Game. Il casino, conosciuto anche con l’acronimo di BIG, è una delle realtà italiane più longeve e stabili del panorama nazionale. E’ stato fondato nel 2007, cosa che gli attribuisce ad oggi una longevità davvero fuori scala se paragonato agli altri casino online, ed è stato uno dei primi a ricevere il marchio AAMS.

Ad oggi, però, dobbiamo sicuramente rivedere la nostra posizione nei riguardi di quest’azienda.

Vecchi ricordi di abitudini oramai perse

Tempo addietro, eravamo soliti raccomandare questo casino. Più volte infatti, nei nostri siti partner, abbiamo inserito questo nome fra quelli dei casino migliori con cui giocare. Lo facevamo in virtù di tante qualità e caratteristiche che quest’azienda presentava ed offriva ai propri clienti. Tantissime slot machine, il già menzionato bollino AAMS, una longevità esemplare e molto altro.

C’erano anche un’assistenza clienti davvero di prima fascia, una gran puntualità sia nei pagamenti che nell’accredito delle vincite e nella riscossione dei bonus, e via discorrendo. Insomma, c’erano davvero tanti motivi per scegliere Best In Game, e nessuno al mondo si sarebbe mai sognato di inserirlo nella lista dei “no”, dei casino’ sconsigliati.

Tuttavia, da un po’ di tempo a questa parte abbiamo notato un cambio di rotta che ci ha lasciati impressionati. Qualche mese fa, le recensioni negative che trovavamo online hanno cominciato ad assumere una forma diversa. Tutti noi sappiamo che in questa industria, così come in tante altri settori, ci sono dei concorrenti sleali che mettono in rete delle recensioni false per disseminare sfiducia nei loro competitor.

La nuova realtà dei fatti

Ma questa pratica si è delineata in alcune recensioni piuttosto individuabili. Sono solitamente commenti che cercano di sparare a zero sul casino in tutte le sue caratteristiche, e che non fanno distinzioni. Raramente si concentrano solamente su una caratteristica o su un paio di caratteristiche, perché il loro scopo è quello di sparlare di un certo servizio in maniera indiscriminata.

Ecco perché siamo rimasto piuttosto sorpresi quando abbiamo preso atto dell’inversione di tendenza di questi feedback, che d’un tratto sono passati dall’essere una mole indistinta di critiche molto agguerrite ma vaghe nell’argomentazione, ad un novero di polemiche indirizzate verso due aspetti in particolare: una percentuale di vincita sospettosamente in calo, e la difficoltà di ritirare i propri fondi già accreditati.

In conclusione

Non è tollerabile che un casino’ online si comporti in questa maniera. Tuttavia, siamo sempre ben disposti a ricrederci nel caso in cui ci siano i presupposti per farlo. Invitiamo quindi lo staff di Best In Game a contattarci quando avranno risolto questi problemi. Nel frattempo, la linea della redazione si riassume in un chiaro messaggio: evitate Best In Game

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